Gentile pubblico di Casamarciano, adesso tocca a voi!
Prendete carta e penna, ma che dico, prendete un computer, un tablet, uno smartphone e scriveteci, scriveteci, scriveteci!
Diteci la vostra su “Xanax” ( il nostro spettacolo ovviamente, non il farmaco), condividete con noi qualche vostro pensiero su quanto avete visto e ascoltato, insomma fateci arrivare le vostre impressioni, i vostri giudizi e, perché no, anche le vostre critiche.
Vi è è mai capitato di giudicare o colloquiare con una compagnia di teatro amatoriale delle Marche?
Noi saremo più che contenti di dialogare con voi, anche se a distanza (ovviamente), e siate certi che non riveleremo niente alla giuria.
Promesso!!!! 😉
Gaetano
Altro che amatoriale. Complimenti!
Francesco Buono
Complimenti per aver retto in due la scena per due ore!
Francesco Buono
Sarebbe stato bello inserire anche una particina al marito della signora!!!!
lino
Ciao a tutti. Ieri ho visto lo spettacolo e l’ho trovato molto bello. Bella regia e bravi gli attori. L’unica critica che posso avanzare è all’attore maschile, un po sopra le righe e conseguente uscita dal personaggio. bravi
Angelo Vecchione
Complimenti, è stato un po’ come ricordarsi di staccare la spina ogni tanto e fermare il tempo per davvero per essere, anche solo per un attimo, sinceri con se stessi.
Diego
Grazie a tutti per il tempo trovato a scriverci le vostre impressioni sul nostro Xanax.
E’ uno spettacolo che come avete visto poggia totalmente su i due attori, tant’è che ogni volta che “parte” lo spettacolo sia io che Ilaria ci chiediamo se riusciremo ad arrivare al termine…poi magia del teatro… fin ora siamo sempre riusciti ad arrivare alla fine.
A Francesco dico che non ho compreso bene…dici che ti sarebbe piaciuto che ci fosse stato in scena anche il marito di Laura? Onestamente abbiamo un po’ adattato il testo a nostra immagine e somiglianza ma non ci siamo spinti a tanto…magari lo faremo sapere a Longoni!! 😉
Per la mia uscita dal personaggio di cui dice Lino…ci potrebbe anche stare…sarebbe utile sapere dove secondo te s’è notata di più questa “uscita” può servire per una riflessione in più…non guasta mai! In fatto di staccare la spina, come dice Angelo, è vero ti fa pensare che infondo è importante e che in un modo o nell’altro ci si possa ricavare un po’ di spazio per se stessi…anche se di modi migliori ce ne sono anche tanti altri…ma se capitasse di stare in acensensore in quelle condizioni…chissà! 😉
giovanni
interpretazione di alto livello specie per l’intensità che richiedeva lo spettacolo strutturato su solo due attori e senza le solite pause che spettacoli con più attori consentono; la protagonista è sicuramente da premiare,un piccolo appunto solo al testo che, forse, andrebbe arricchito di qualche spunto che faccia riflettere.
giovanni
interpretazione di alto livello, specie per l’intensità dello spettacolo strutturato solo su due attori e quindi senza le pause che ti consentono spettacoli con più attori; la protagonista è , a mio parere, da premiare; qualche piccolo appunto lo farei al testo, che magari andrebbe arricchito di qualche spunto che induca a riflessione.
mimma
se non fosse stato per i due attori, veramente brillanti e per la loro interpretazione, i contenuti per gran parte, mi avrebbero annoiata…….malgrado il prozac.