Festival teatro in cantina: cronaca di un fallimento

Invece che il solito commento del pubblico, come di consueto dopo lo spettacolo del Claet (in questo caso Xanax di Angelo Longoni) ci dispiace pubblicare in sostituzione questo post in cui comunichiamo che, ahi noi, lo spettacolo non è potuto andare in scena.

I motivi di rammarico per la verità, per quanto riguarda questa breve e “sfortunata” esperienza a Torino, non sono pochi e ci piace poterne parlare affinché si possa porre rimedio in futuro, sperando che a nessun altro possa capitare quanto a noi accaduto.

Ci dispiace di non aver saputo per tempo che il locale in cui avremmo dovuto rappresentare era stato posto sotto sequestro da qualche giorno da parte delle autorità competenti.

Ci dispiace che l’organizzazione della compagnia delle Biglie abbia gestito con superficiale attenzione la cosa, confidando che al 90% tutto si sarebbe potuto risolvere in tempo per il nostro “appuntamento”, puntando, a quanto sappiamo, sulle improbabili informazioni che avrebbero fornito i gestori del locale, senza richiedere spiegazioni a chi di dovere (autorità o forze dell’ordine).

Ci dispiace che la superficialità alla fine abbia prodotto il fallimento della serata e di conseguenza abbia vanificato tutto il nostro impegno, le nostre energie e l’entusiasmo, oltre il viaggio di andata e ritorno da Ancona a Torino.

Ci sarebbe altro di cui dispiacersi: da un’accoglienza quasi solo esclusivamente virtuale, nonostante tutte le problematiche emerse e non risolte, al fatto che vere e proprie alternative non sono state nemmeno prese in considerazione.

Alla fine abbiamo optato per farci una vacanza di una mezza giornata a Torino a nostre spese…lasciati quasi completamente a noi stessi non sembrava esserci altra scelta!

Al di là di tutto è stata un’occasione persa e una sconfitta per tutti.

Quello che speriamo è che nel proseguo la manifestazione possa proseguire e che l’organizzazione possa “crescere” assumendosi la responsabilità di chi è chiamato a rappresentare mettendo le compagnie nelle condizioni migliori non solo di far bene, ma anche di godere di un’esperienza di cui poter portare a casa un ricordo importate e speciale.