Calabria, Marche, Sicilia, e poi la Toscana… e in mezzo il debutto del nuovo spettacolo.

Calabria, Marche, Sicilia, e poi la Toscana… e in mezzo il debutto del nuovo spettacolo.

Neanche fossimo delle trottole impazzite e neanche fosse questo il nostro “mestiere”, il 2018 da qui al 4 di maggio, data dell’ultima fatica teatrale che ci aspetterà in quel di Arezzo, ci riserverà una fitta serie di spettacoli, date, debutti, impegni ecc che più per noi, ma anche per voi cerchiamo qui di seguito di riepilogare.

Andiamo con ordine.

Il 2 marzo prossimo, per la prima volta in assoluto, metteremo la nostra bandierina…ehm pardon, piede, nientepopodimeno che in Calabria!

E per la precisione a Rossano Calabro (CS) dove reciteremo in gara, tanto per cambiare, nel festival Sipario d’oro dell’omonima città che ci ospita.

Il 10 marzo saremo in scena a Pesaro ospitati dal Teatro Accademia nel loro magico teatrino.

Il 15 marzo saremo in scena a Caltanissetta e il giorno dopo, 16 marzo, a Regalbuto (EN)

Il 17 marzo e il 18 marzo, in tutto il nostro splendore o quel che ne rimarrà, saremo sul palco di S. Teresa di Riva (ME)

Fino al 19 di Aprile data del debutto del nuovo spettacolo “I giusti nel tempo del male” che andrà in scena, come di consueto per le nostre prime, al teatro “Valle” di Chiaravalle (AN) e di cui potete già acquistare i biglietti cliccando qui, non ci saranno altri impegni.

Impegni che però vedranno in replica il nostro nuovo lavoro il 27 aprile, anche qui nientepopodimeno che per la prima volta sul palco del teatro Pergolesi di Jesi (AN)

Sarà un’occasione molto speciale poiché faremo da cornice alla serata di gala per le premiazioni del festival teatrale  e a quello di poesia che abbiamo contribuito a realizzare rispettivamente: “Il Gigante al Piccolo” e “Fate dei vostri sogni la vostra vita”, entrambi in memoria di Carlo Urbani a 15 anni dalla scomparsa.

Finita qui?

Neanche per sogno!

Infatti il 4 Maggio saremo in scena ad Arezzo con Xanax uno spettacolo che, per la cronaca, il 7 Marzo 2018 compirà 10 anni e che vedremo di celebrare come merita.

Solo a rileggere questo post viene il fiatone…e onestamente ci chiediamo se ce la faremo, se saremo all’altezza, se avremo le energie per arrivare ovunque e se soprattutto se il pubblico e chi ha scommesso su di noi sarà ovunque ripagato come merita.

In ogni caso non dobbiamo mai dimenticare che per noi fare teatro è una passione oltre che un vero divertimento anche se non sempre affrontiamo testi brillanti.

Questo significa che ci aspetta un periodo, sì molto faticoso, ma anche potenzialmente carico di belle esperienze, tutte da vivere e poi da custodire gelosamente fra i ricordi – speriamo – più belli.

Pronti?